W sta per Women, donne. Con W Days- non solo 8 marzo, l’associazione culturale Dedalofurioso, in collaborazione con il Comune e la Biblioteca di Dueville, la Commissione Pari Opportunità e il gruppo Amici della Biblioteca, propone una rassegna teatrale tutta al femminile che ospiterà al cinema teatro Busnelli di Dueville cinque eventi diversi in grado di mettere sulla scena, ora in toni più drammatici e intensi ora con sfumature più leggere,. “Dedalofurioso già da qualche anno valorizza la festa della donna con l’organizzazione di eventi e spettacoli – racconta Filippo Maglio, coordinatore artistico del Busnelli – . Quest’anno abbiamo pensato di proporre una rassegna con un respiro più ampio e di declinare al femminile anche le altre attività che organizziamo al cinema teatro. Così è nata l’idea di fare questa rassegna per dire che che una sola giornata non basta. Il nucleo centrale è rappresentato dagli spettacoli teatrali, accanto ai quali sono proposti incontri, letture per bambini, concerti e spettacoli cinematografici, tutti centrati al femminile, con l’obiettivo di dare voce al valore aggiunto tipicamente femminile”
Si parte sabato 15 febbraio con lo spettacolo finalista al Premio Off – Teatro Stabile del Veneto 2013, Corpo in affitto, con Evarossella Biolo. E’ la storia di Silvia, ragazza che non ha contorni, non conosce confini, non riesce a dare valore a ciò che la circonda. Donna persa, spaccata, imprigionata e allo stesso tempo libera, Silvia vive in una stanza, cerca se stessa, deve raccontarsi per potersi guardare veramente e rimettere a posto i pezzi.
La rassegna continua il giorno della festa della donna, sabato 8 marzo, con la brava attrice vicentina Giuliana Musso che propone Nati in casa, spettacolo che ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, grande successo di critica e di pubblico, nomination al premio Ubu 2002 e il premio della critica dell’Associazione nazionale critici di teatro 2005. Lo spettacolo racconta la vita di una donna che fu levatrice in un paese di provincia in un nord est italiano ancora rurale. Parla della nascita di un tempo, quella che avveniva in casa, e della nascita di oggi che avviene negli ospedali. Nati in casa prova a restituire dignità e valore alla donna che partorisce una nuova vita e a chi l’accompagna durante questa straordinaria esperienza..
Sabato 22 marzo, la Compagnia Elena Vanni presenta Arem, di e con Francesca Farcomeni, vincitore del bando Cariplo per la creatività giovanile 2011. Acronimo per Agenzia recupero eventi mancanti, è un’agenzia ideata e gestita da tre donne che per sopravvivere al presente, come vere e proprie chirurghe del tempo, offrono ai clienti la possibilità di vivere ricordi del passato, previa compilazione di un semplice questionario della memoria. Il primo servizio di felicità prêt à porter che garantisce risultati immediati e sicuri. Uno spettacolo che lavora sulla messa in scena teatrale seguendo il principio poetico dell’improvvisazione, straordinario lavoro dotato di una struttura forte, libera e imprevedibile in grado di disegnare ogni volta una storia unica ed irripetibile.
La rassegna si conclude sabato 12 aprile con Electroshow – spettacolo allegro ma non troppo di e con Francesca Botti. Con uno stile grottesco e divertente, lo spettacolo fotografa il bombardamento di messaggi che quotidianamente subiamo. Evento extra venerdì 28 febbraio, quando la scrittrice vicentina Mariapia Veladiano, nota ai lettori italiani per i suoi due romanzi di grande successo La vita accanto e Il tempo è un Dio breve (Einaudi), presenterà il suo nuovo libro Ma come tu resisti, vita (stesso editore). La serata sarà a cura di Marilena Canale con letture di Martina Pittarello. L’ingresso agli spettacoli è con biglietto: intero 10 euro, ridotto 8 euro. L’incontro con la Veladiano è ad ingresso libero. Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21. (Alessandro Scandale, 8 febbraio 2014).
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