(DIRE) Roma, 05 lug – “Ancora un attacco contro la legge 194 sull’aborto”. E’ con questa denuncia che le deputate e i deputati al Parlamento europeo della delegazione italiana nel gruppo del Pse sostengono le iniziative di protesta che cercano di fermare il percorso “dell’inaccettabile progetto di legge n. 3 della regione Veneto finalizzato a ‘regolamentare le iniziative mirate all’informazione sulle possibili alternative all’aborto'”. I deputati firmatari dell’appello sono Donata Gottardi, Marta Vincenzi, Pasqualina Napoletano, Pia Locatelli, Lilli Gruber, Nicola Zingaretti, Guido Sacconi, Enzo Lavarra, Antonio Panzeri, Giovanni Berlinguer, Mauro Zani, Gianni Pittella, Claudio Fava, Achille Occhetto, Giulietto Chiesa. In tre brevi articoli “si consuma un vero e proprio attacco all’autodeterminazione della donna- spiegano in una nota- e anche un oltraggio alla sua intelligenza e capacita’ di scelta”. Ai movimenti e associazioni per la vita “verrebbe concessa la presenza/ingerenza nei consultori familiari, nei reparti e nelle sale d’aspetto degli ospedali-spiegano- condividiamo la denuncia del tentativo di intimidire ideologicamente le donne in un momento cosi’ delicato ed intimo della loro vita direttamente all’interno delle strutture sanitarie”. Inoltre, concludono, “riteniamo che anche questo sia uno dei modi per portare un attacco alla legge nazionale n. 194 da parte di un Consiglio regionale”.
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