Messaggio per il sessantesimo della dichiarazione Onu

Roma, 4 mar. (Apcom) – Onorare la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo vuol dire avanzare azioni positive, tra l’altro, “per garantire sempre il diritto alla salute e il riconoscimento della responsabilità della donna anche nel campo della salute sessuale e riproduttiva”: lo afferma il ministro delle Pari opportunità, Barbara Pollastrini, che aggiunge: “Voglio ricordare che in Italia una legge equilibrata e saggia ha permesso di ridurre drasticamente la piaga degli aborti clandestini”. Trattenuta in Italia da impegni istituzionali, il ministro Pollastrini ha affidato al rappresentante permanente aggiunto del nostro Paese all’Onu, ambasciatore Aldo Mantovani, la lettura del suo intervento alla Commissione Onu sullo stato delle donne che in questi giorni – come ogni anno da cinquantadue anni – si riunisce a New York. Nel messaggio, Pollastrini sottolinea che onorare la Dichiarazione vuol dire impegnarsi per il pieno riconoscimento dei diritti umani delle donne, richiedere “l’immediato rilascio” di Ingrid Betancourt e assumere come “imperativo morale” il no alla tratta e allo sfruttamento degli esseri umani, a ogni profanazione e mutilazione del corpo femminile, alla segregazione e alle persecuzioni di chi sceglie una vita autonoma e libera, a ogni pratica di selezione del sesso del nascituro, per cui centinaia di milioni di donne non sono mai nate.

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