Creare è attingere alle sorgenti della propria fantasia e della propria anima.
Creare è svelamento e confessione, uscire dalla solitudine per una esigenza particolarmente forte di comunione.
Creare è donarsi agli altri.
Ma creare è soprattutto salvarsi.Nulla è più triste dell’intelligenza quando la vita la deride.
L’albero della poesia cresce in chi, soffrendo, si orienta verso l’Amore.
Le nostre parole si consumano nella fretta di ascoltarle. Così i giorni, si consumano nella fretta di viverli.
L’innamoramento è paragonabile alla “sindrome di Stendhal”, quel fenomeno che colpisce le creature particolarmente sensibili dinanzi alle opere d’arte: vertigini, tachicardia, astenia, proprio come l’innamoramento.
Una esaltazione che rasenta l’ebrezza.La parola è la grande rete in cui l’uomo diventa prigioniero di un canto.
I miei sogni, aquiloni colorati trattenuti dal filo della speranza.
Alfredo Mascetti (appassionato di aquiloni)
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