(ANSA-REUTERS)-RIYADH, 23 NOVEMBRE – In Arabia Saudita una donna sta per sfidare l’ortodossia conservatrice diventando il primo pilota di sesso femminile in un paese dove, in quanto donna, non potrebbe neanche guidare un’automobile. Hanadi Hindi ha seguito i corsi per ottenere la licenza da pilota in Giordania e ora ha firmato un contratto con la compagnia aerea privata del miliardario principe saudita Alwalid bin Talal. Ed e’ stato proprio il regale datore di lavoro a dare la notizia: ”Assumere il capitano Hindi …e’ un passo importante per l’occupazione femminile, e per una partecipazione piu’ attiva delle donne nella societa’ saudita” si legge in una nota del principe Alwalid. Il comandante Hindi dovrebbe prendere servizio nel 2005, dopo aver completato il suo addestramento. Secondo gli osservatori si tratta di’ un atto di aperta sfida alle autorita’ religiose ultraconservatrici dell’Arabia Saudita. Nel paese del Golfo, alle donne non e’ permesso guidare l’automobile, avere contatti con uomini, viaggiare all’interno e all’estero senza essere scortate da un uomo. E’ obbligatorio per loro indossare la abaya, un abito scuro che le copre dalla testa ai piedi e nasconde il volto. Non e’ stato specificato quale uniforme la compagnia di Alwalid intenda fare vestire alla nuova pilota.
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