Confronto interdisciplinare tra professioniste al palazzo di giustizia di Napoli, in cantiere un’iniziativa per premiare studi attenti alle esigenze delle lavoratrici

Un bando per valorizzare l’impegno degli ingegneri nella promozione delle pari opportunità. Il progetto verrà illustrato stamani da Paola Marone, vice presidente dell’Ordine degli ingegneri di Napoli (presieduto da Luigi Vinci), nel corso di un evento interprofessionale organizzato nella Sala Arengario del Nuovo Palazzo di giustizia di Napoli dedicato al tema “La Carta delle pari opportunità e le libere professioniste tra proposte ed attuazioni”. Ad affiancare l’ingegner Marone ci sarà anche l’architetto Giulia Cepparulo.
L’incontro vedrà la partecipazione anche di Marta Catuogno (presidente di Aidda Napoli) e di Mariagrazia Biggiero (comitato pari opportunità di Confindustria Napoli). Un gruppo di lavoro costituito da componenti della Commissione per le pari opportunità dell’Ordine degli ingegneri di Napoli ha dunque “in fase di elaborazione una proposta di Bando di concorso (partecipazione in forma singola o associata) rivolta – spiega Paola Marone – ai professionisti della categoria che dimostrino l’impegno nella promozione delle condizioni di pari opportunità mediante azioni concrete”. Il bando, che dovrà poi avere il placet dell’Ordine e la cui conclusione è prevista entro marzo 2013, prevede premialità ai contesti lavorativi dotati di presenze femminili, pari almeno al 30%, che adottino modalità organizzative basate su criteri di flessibilità quali: elasticità degli orari di lavoro, adozione del telelavoro, congedi parentali.
E’ poi previsto che un ulteriore gruppo di lavoro effettui un monitoraggio sulle condizioni delle professioniste iscritte alla Cassa nazionale degli ingegneri e degli architetti, con attenzione a dati come reddito medio, età delle professioniste, condizioni di lavoro in forma libera o associata, area di competenza.
La commissione per le Pari Opportunità è stata istituita presso l’Ordine degli Ingegneri di Napoli nel 1996. “La Commissione per le Pari Opportunità – spiega Paola Marone – persegue, da tempo, la finalità di promuovere un’incisiva partecipazione delle donne nell’economia, nella politica e nella vita pubblica, oltre che nell’ambito professionale”.
Le presenze femminili nei differenti ambiti professionali appaiono sempre più numerose, più specificamente la professione di ingegnere, nell’anno 2010, ha fatto registrare una partecipazione d’iscrizione all’Albo nazionale pari al 12,3 per cento. (4 ottobre 2012)

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