IL DIRETTORE DELL’ANSA SCRIVE A JILL CARROLL
(ANSA) – ROMA, 30 mar -”Bentornata Jill, abbiamo trepidato e tifato a lungo per te. Con tutte le nostre forze. Adesso siamo felici, immensamente felici, di saperti libera”. E’ questo che Pierluigi Magnaschi, direttore dell’Ansa, ha scritto per e mail alla giornalista americana appena liberata in Iraq. Jill Carrol, cronista del Christian Science Monitor, era conosciuta dai media e dai lettori italiani perche’ aveva coperto a lungo, anche per l’Ansa, gli eventi iracheni. Una giornalista giovanissima, ma lucida, obiettiva, documentata, coraggiosa che ha pagato alla liberta’ di stampa un conto molto
salato. ”Bentornata Jill” e’ anche l’ augurio-abbraccio di tutti i giornalisti dell’Ansa. ”Ti meriti questa Roma stupenda che sta sbocciando nella primavera. Ti aspettiamo” le ha scritto Magnaschi.
A TV BAGHDAD PRIMA INTERVISTA DOPO RILASCIO
E’ L’EMITTENTE DI PROPRIETA’ DEL PARTITO ISLAMICO IRACHENO
(ANSA) – BAGHDAD, 30 MAR – La Tv irachena ‘Baghdad’, di proprieta’ del Partito islamico iracheno (sunnita), sta trasmettendo la prima intervista alla giornalista americana Jill Carroll dopo il suo rilascio. Lo ha annunciato poco fa la stessa emittente. Al suo rilascio a quasi tre mesi dal suo rapimento, la Carroll, che nell’intervista compare con il velo islamico, e’ stata consegnata stamani a uno dei leader del partito, Tareh Hasimi, che le telecamere stanno riprendendo al suo fianco.
CARROLL, MI HANNO TRATTATA BENE
(AGI/REUTERS) – Baghdada, 30 mar. – Dopo quasi tre mesi di prigionia, Jill Carroll e’ tornata libera e le sue prime parole hanno rassicurato quanti temevano per la sua salute. “Mi hanno trattata bene”, ha raccontato alla tv di Baghdad. “Sono solo felice di essere libera”, ha aggiunto, “il mio unico desiderio e’ stare con la mia famiglia”. La giovane reporter di The Christian Science Monitor ha detto di non sapere perche’ sia stata rapita. La Carroll era stata sequestrata il 7 gennaio a Baghdad.
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