Bologna, 25 giu. – (Adnkronos) – “La fuga della giovane marocchina residente in provincia di Piacenza, per sfuggire ad un matrimonio combinato dalla sua famiglia, conferma la grave condizione
di subordinazione alla quale, spesso per motivi religiosi e culturali,sono sottoposte migliaia di giovani donne straniere che vivono in Italia”. Commenta cosi’ la vicenda accaduta nella citta’ emiliana della quale si e’ resa protagonista una giovane di 16 anni che avrebbe docuto sposare un ultrasessantenne, la parlamentare di Fi – Pdl Isabella Bertolini. “E’ prioritario per noi – assicura – liberare dalla segregazione fisica e culturale queste donne che, pur vivendo in Italia, sono oppresse da famiglie che impongono loro regole e principi incompatibili con i diritti e le liberta’ individuali sancite e tutelate dalla nostra costituzione”. “Questa e’ una battaglia di civilta’ e di liberta’ – rileva – che auspico sia condivisa da tutte le forze politiche sia di maggioranza che di opposizione. L’occasione concreta per dimostrare questa volonta’ ci sara’ quando sara’ discusso alla Camera dei
Deputati, il progetto di legge che ho presentato per chiedere l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla condizione della donna di origine extracomunitaria presente in Italia. Attraverso questa Commissione di indagine, potremo individuare gli interventi da assumere, sia a livello centrale che periferico, per circoscrivere questi veri e propri drammi che la cronaca quotidiana pone di fronte alle nostre coscienze”.
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