CALABRIA: SEMINARIO SULLE DONNE NELLE UNIVERSITA’

(ASCA) – Reggio Calabria, 30 ott – ”Le donne nellle Universita’ della Calabria. Uno studio statistico. Le politiche e la cultura di genere nelle Universita”’: questo e’ il tema dell’incontro seminariale, organizzato dalla Commissione regionale per le Pari Opportunita’, presieduta da Maria Rita Acciardi, svoltosi nel palazzo del Consiglio regionale della Calabria, a Reggio Calabria. Nel corso del seminario, patrocinato dalla istituzioni regionali e dal ministero per le pari opportunita’, e’ stata illustrata da Valeria Maione, dell’Universita’ di Genova, una ricerca, che ha messo in risalto lo studio statistico sulle politiche e sulla cultura di genere nelle Universita’.
”Questa ricerca – ha detto Maria Rita Acciardi – fa il punto sulla presenza femminile (studenti, docenti, figure istituzionali, organi collegiali e personale tecnico-amministrativo) nelle Universita’ calabresi e fornisce significativi report statistici in ordine all’offerta formativa, con particolare riferimento alla domanda femminile, alla presenza delle donne negli organi collegiali e di governo, alla distribuzione delle docenti nei tre gradi di carriera, alla posizione professionale dei dipendenti tecnico-amministrativi con i relativi rapporti di femminilita’ e alla presenza femminile di ricerca. Certo e’ che la presenza delle donne risulta ancora marginale”.
Interessanti contributi hanno portato i Rettori dell’Universita’ Mediterranea di Reggio Calabria, Alessandro Bianchi, di Catanzaro, Salvatore Venuta, di Cosenza, Giovanni Latorre, oltre che da esperti, docenti e rappresentanti istituzionali. Apprezzata la testimonianza di Maria Laura Luchi, prima donna a rivestire il ruolo di Preside di una facolta’ di Ingegneria (Cosenza). I lavori seminariali sono stati conclusi dall’Assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Saverio Zavettieri, il quale ha ribadito che le donne sono una grande risorsa, sia
nel mondo della cultura calabrese, che in quello dell’Imprenditoria, rilevando che e’ neccesasario favorire l’inserimento femminile in tutti i gangli vitali del sistema Calabria.