(ANSA) – ROMA, 26 ott – Il traffico caotico delle grandi citta’ e’ ‘colpa’ soprattutto delle donne che, ogni giorno, prendono l’auto per muoversi in media 3,22 volte, contro i 2,95 spostamenti quotidiani degli uomini. Lo storico sorpasso – precisa una nota – e’ uno dei dati piu’ interessanti di una ricerca condotta dall’ Universita’ Bicocca di Milano sulla mobilita’ Urbana e pubblicata sul numero di ‘Quattroruote’ di novembre. Questo sorpasso si spiega con i cambiamenti di stili di vita e
di lavoro che hanno interessato in particolare le donne negli ultimi anni. ”Le nuove forme di impiego flessibile e part-time, che si svolgono in luoghi diversi, le incombenze legate alla gestione della famiglia e dei figli”, spiega Francesca Zajckzyc, professore ordinario di Sociologia Urbana e coordinatrice dello studio, ”uniti a una motorizzazione sempre piu’ intensa hanno determinato un utilizzo degli spazi urbani piu’ intenso da parte delle donne”. Le signore, pero’, si muovono per tragitti piu’ brevi degli uomini e hanno una maggiore propensione a utilizzare i mezzi pubblici. Il caos sulle strade cittadine e’ in crescita e i tragitti diventano piu’ lenti, come conferma la ricerca: in 15 anni il tempo medio passato in auto ogni giorno e’ aumentato di 20 minuti ed e’ oggi di circa un’ora. Gli italiani, poi, usano ancora poco i mezzi pubblici: nell’81% dei casi gli spostamenti avvengono con mezzi privati.

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