di Guido Scorza | 28 luglio 2015
“L’accesso a Internet è diritto fondamentale della persona e condizione per il suo pieno sviluppo individuale e sociale”. E’ questo l’articolo 2 della Dichiarazione dei diritti in Internet, un documento composto da un preambolo e quattordici articoli che ha appena visto la luce nella sala del mappamondo della Camera dei Deputati. La presentazione è avvenuta a un anno esatto dall’annuncio, da parte della Presidente della Camera, Laura Boldrini, dell’istituzione della Commissione di studio per l’elaborazione di principi in tema di diritti e doveri relativi ad Internet, presieduta da Stefano Rodotà, con il compito, appunto, di arrivare alla stesura di un Internet bill of rights italiano ma con un’ambizione europea e, anzi, globale…
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