(AGI/AFP) – Mosca, 15 lug. – Le autorita’ cecene, che in passato avevano espresso malumori sui reportage di Natalya Estemirova, hanno condannato l’assassinio dell’attivista per i diritti umani. A farlo e’ stato Ramzan Kadyrov, primo ministro reggente sostenuto da Mosca e accusato da piu’ parti proprio di quegli abusi e violazioni dei diritti umani che Estemirova e Anna Politkovskaya denunciavano. Gli assassini dell’attivista, ha detto, “non meritano pieta’, e non basta la condanna all’ergastolo” per un gesto “inumano”. Kadyrov ha promesso di seguire personalmente l’inchiesta sull’omicidio. (AGI) Fab
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