Roma, 12 ott. – (Adnkronos) – Venti candeline per l’Isp. L’istituto studi sulla paternita’ compie infatti quest’anno 20 anni. Fondato nel 1988 su iniziativa di Maurizio Quilici l’Isp, che raccoglie oggi circa 300 soci in tutta italia, e’ un’associazione senza scopi di lucro, con fini scientifici e culturali. Esso si propone, come previsto dall’articolo 1 dello Statuto, di “promuovere lo studio della paternita’ con particolare riguardo agli aspetti psicologico, pedagogico, sociale, biologico, storico, giuridico”. Si prefigge altresi’ l’obiettivo di “tutelare e valorizzare funzioni e ruoli paterni nella societa’, stimolando su questo tema una nuova sensibilita’ sociale”. L’Istituto mette a disposizione dei suoi iscritti una biblioteca specializzata e in costante aggiornamento, un archivio di ritagli stampa suddiviso per temi, una raccolta di tesi universitarie e di riviste specializzate, una serie di cartelle monotematiche sui temi della paternita’, della famiglia, dei minori. C’e’ inoltre la possibilita’ di incontri “tecnici”, conferenze, dibattiti, proiezioni. All’Istituto sono iscritti numerosi psicologi e avvocati. All’Istituto, che conta piu’ del 30% di donne fra i suoi iscritti, puo’ aderire chiunque abbia interesse al tema della paternita’ o, piu’ genericamente, a quello dei minori, della famiglia, del rapporto genitori-figli. L’Istituto ha ricevuto due Premi della Cultura dalla Presidenza del Consiglio per l’attivita’ svolta nel 1989 e 1991 e opera in ambito nazionale.

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