E’ la sindrome di takotsubo conseguente a un dolore intollerabile
Quando l’altro ieri è morta Carrie Fisher mi è dispiaciuto molto ma ho subito pensato: beh, almeno la grande Debbie Reynolds, sua madre, è ancora viva… Invece l’84enne Debbie non ha retto al dolore e se n’è andata anche lei, ieri. E’ la cosiddetta morte di “crepacuore”, che esiste ed è causata dallo stress conseguente ad un forte turbamento. In inglese si chiama “broken heart” (cuore spezzato). Scientificamente è descritta come una scarica di ormoni, le catecolamine, in grado di danneggiare il cuore di persone emotivamente coinvolte dalla perdita di una persona cara. E’ accaduto a Giovanni, fratello di Pino Mango, deceduto durate la veglia funebre del cantautore. A Giulietta Masina, a Sandra Mondaini, a Germaine Lecocq, sopravvissuta solo poche ore alla morte del marito Giorgio Amendola. Tutte persone colpite da sindrome di takotsubo (o cardiomiopatia da stress); fanno parte di una casistica che rileva percentuali importanti di decessi, o comunque di patologie reversibili derivate dal lutto.
Debbie Reynolds e Carrie Fisher, erano due tra le mie attrici preferite. I loro film più famosi sono Singin’ in the rain, (Cantando sotto la pioggia) interpretato da una giovanissima Debbie Reynolds nel 1952, e Star Wars (Guerre stellari) di George Lucas (1977) in cui Carrie Fisher aveva il ruolo della principessa Leila. Molti però sono i ruoli indimenticabili delle due attrici durante il corso degli anni.
Nei collegamenti che seguono Carrie Fisher è nella famosa scena delle cavallette con Belushi (The Blues Brothers): The Blues Brothers – Non è stata colpa mia! Le cavallette! – YouTube; e la leggendaria Debbie Reynolds, è inarrivabile insieme a Gene Kelly in Singin’ in the rain: Good Morning – Singing in the Rain (1952) [lyrics in … – YouTube (w.m.)
Morta Debbie Reynolds: la madre di Carrie Fisher stroncata da un ictus dopo la scomparsa della figlia
di Silvia Bizio
L’attrice, 84 anni, colpita da malore mentre organizzava i funerali della figlia. Ricoverata in condizioni gravissime, non ce l’ha fatta. Il figlio Todd: “Le sue ultime parole: ‘Voglio solo stare con Carrie’…”
LOS ANGELES – Il cuore spezzato dalla scomparsa di Carrie. A poco più di 24 ore dalla morte della figlia Carrie Fisher – la principessa Leila di Star Wars – Debbie Reynolds, la madre 84enne, è stata stroncata da un ictus. La Reynolds si trovava a casa del figlio Todd Fisher per discutere i dettagli del funerale di Carrie, quando ha accusato il malore. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi: poco dopo il ricovero al Cedars Sinai Hospital di Los Angeles, l’attrice è deceduta.
La Reynolds, 84 anni, era “fuori di sé” – dicono le persone che le erano vicine – da quando Carrie Fisher era stata colpita da un arresto cardiaco mentre era in volo da Londra a Los Angeles, per poi morire la mattina del 27 dicembre. Al momento dell’emergenza medica, Reynolds stava organizzando, insieme al figlio, il funerale di Fisher. “Voleva che venisse seppellita nello stesso posto dove sarebbe andata lei” scrivono fonti vicine alla famiglia. Il figlio ha confermato la morte della madre: “Ora Debbie è insieme a Carrie, ora i nostri cuori sono doppiamente spezzati”. Todd Fisher ha rivelato anche le ultime parole della madre: ”Voglio solo stare con Carrie”.
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Leggi anche:
– Da Giulietta Masina a Debbie Reynolds quando a uccidere è il crepacuore…
– Si può morire di crepacuore? Sì – Fondazione Umberto Veronesi
– Singing In The Rain – Singing In The Rain (Gene Kelly) [HD … – YouTube
– Debbie Reynolds – Wikipedia
– Carrie Fisher – Wikipedia
– Guerre stellari – Wikipedia
– StarWars.com | The Official Star Wars Website
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