Lasciami entrare nel tuo cono d’ombra
nel tormentato grigio che contiene
nei tuoi segreti e nei tuoi buchi neri
nell ‘angolo più ruvido che occulti
io troverò un posto ove restare

Se spegni ogni riverbero che ho acceso
io guerriero di luce in mezzo al buio
fendendo 1 ‘ombra troverò la strada
raggiungerò nel fondo “l’io nascosto”
dalla penombra scorgerò i contorni

Del muro cieco supererò confini
strappando il vago velo che ti copre
toccando appena i margini del lembo
dell ‘ombra sarò complice-nemica

Lì negli abissi delle tue ferite
vive nel ritmo opaco del tuo passo
s‘annida nell ‘incerto dei tuoi occhi
s‘appende al gusto amaro d’un sorriso
se usi la mia mano per svelarla
potrai scoprire luce anche nell‘ombra

Ora così completo tu mi appari
nel cerchio, intero tra le dissolvenze
mi acceca questa luce che ora filtra
dalla parte nascosta, la più vera.
Se questa è la tua notte che fa male
nell‘inseguirla mai ebbi paura

Maria Vittoria Catapano
13/4/2008

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