Roma, 11 ott. (Adnkronos) – ”La brutta figura dell’Italia all’estero continua. Siamo riusciti anche a farci bocciare il nostro candidato alla Commissione europea. D’altronde con uno con le idee di Buttiglione non ci sorprende”. Lo afferma, in una nota, il leader dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro. ”Noi abbiamo denunciato da subito che il candidato Commissario proposto dal governo era la persona meno adatta a ricoprire la delicatissima carica di Commissario alla Giustizia dell’Unione europeae che al limite Buttiglione avrebbe potuto essere candidato ad un’altro portafoglio. Il governo -aggiunge Di Pietro- avrebbe fatto meglio a mantenere l’indipendente Mario Monti alla Concorrenza piuttosto che proporre un uomo che per le proprie intransigenti convinzioni religiose e’ riuscito a spaccare il Parlamento europeo e l’opinione pubblica europea”.”Ancora una volta -conclude Di Pietro- la credibilita’ del nostro Paese ne esce con le ossa rotte e la colpa e’ solo di questo governo che ha voluto a tutti i costi pagare un insostenibile prezzo politico all’Udc. Per i loro problemi di ‘spartizione dei posti’, hanno offeso la dignita’ degli italiani”.

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