(DIRE) -ROMA- “HA RAGIONE CLEMENTE MASTELLA QUANDO SOSTIENE CHE UMILIANO LA POLITICA ED I SUOI PROTAGONISTI CERTI ATTI DI ARROGANZA DA PARTE DEI COSIDDETTI PARTITI MAGGIORI CHE SPESSO AL MOMENTO DI SCEGLIERE I CANDIDATI NON INTERPELLANO NEMMENO GLI ALTRI PARTITI DELLA COALIZIONE E POI, AD ELEZIONI AVVENUTE, SI SCORDANO LETTERALMENTE DELL’AIUTO CHE HANNO RICEVUTO PER VINCERE”. FATTA QUESTA PREMESSA, ANTONIO DI PIETRO PUNTUALIZZA: “DA QUI, PERO’ A DIRE CHE ‘O SI CAMBIA METODO O SI CAMBIA COALIZIONE’ C’E’ UN ABISSO DI COERENZA CHE NON POSSIAMO ACCETTARE, ALTRIMENTI A RIMETTERCI SAREBBERO I CITTADINI ED IL NOSTRO ELETTORATO, SEMPRE PIU’ DELUSO E FRUSTRATO PER LA NOSTRA INCOERENZA”.PER IL PRESIDENTE DELL’ITALIA DEI VALORI E’ “PARIMENTI CONDIVISIBILE – MA NON TALE DA METTERE IN DISCUSSIONE L’ESSENZA E LA PARTECIPAZIONE ALLA COALIZIONE- L’ALTRA AFFERMAZIONE DI MASTELLA, LADDOVE SOSTIENE CHE PER LUI TUTTO SI POTREBBE RISOLVERE QUALORA, A TITOLO DI RISARCIMENTO, VENISSE CANDIDATO UNO DEL SUO PARTITO PER LA REGIONE BASILICATA. SEGUENDO TALE LOGICA, OGNI PARTITO N ITALIA DEI VALORI COMPRESA N POTREBBE E DOVREBBE RIVENDICARE UN POSTO DI PRESIDENTE DELLA REGIONE PER LE PROSSIME ELEZIONI, MA CIO’ NON PARE POSSIBILE NON FOSS’ALTRO PERCHE’ CI SONO PIU’ PARTITI CHE POSTI DISPONIBILI”.ECCO LA PROPOSTA: “LA SOLUZIONE PUo’ ESSERE DIVERSA ED IN TAL SENSO RIVOLGO UN CALDO INVITO AI DIRETTI INTERESSATI: TUTTI I PARTITI CHE SI SENTONO PENALIZZATI E’ BENE CHE FACCIANO SQUADRA FRA LORO. SOLO COSI’ POSSIAMO PESARE DI PIu’ SUL TAVOLO DEL CENTROSINISTRA ED AVERE PIU’ VOCE IN CAPITOLO. ALTRIMENTI CONTINUERANNO SEMPRE AD INVITARCI A COSE FATTE”.

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