Solo Rifondazione rispetta la parità

Roma, 7 mar. (Apcom) – L’Italia è il fanalino di coda nell’Europa dei Quindici e ventiduesima tra iVenticinque in termini di presenza femminile nel mondo della politica: le percentuali rosa alla Camera e al Senato sono infatti rispettivamnete dell’11,5% e dell’8,1%.
Solo Rifondazione Comunista rispetta la parità tra i candidati eletti, mentre per tutti gli altri partiti la quota delle deputate è inferiore al 10%: tra i due poli, l’Unione ha circa il doppio delle rappresentanti rispetto alla Cdl.
A titolo di paragone, la Svezia – al primo posto in Europa in questa classifica – ha il 45,3% di deputate in Parlamento;seguono Danimarca, Finlandia, Paesi Bassi, Spagna, Belgio, Austria e Germania con una quota rosa nella Camera bassa compresa tra il 32% e il 40%; al 20% circa Portogallo e Regno Unito, mentre Francia e Slovenia contano il 12,2%, poco più dell’Italia. A livello mondiale, secondo i dati dell’Unione interparlamentare delle Nazioni Unite, il nostro Paese è 89esimo su 187 recensiti, davanti all’Indonesia ma dietro il Burkina Faso, il Lesotho e la Giamaica. Per quel che riguarda i governi europei, la Spagna del socialista José Luis Rodriguez Zapatero è l’unico esecutivo a poter vantare una compagine ministeriale composta per metà da Ministri donne.

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