Foto: photoxpress.com/Petro Feketa
Già è un gran fardello l’aver subìto violenze o abusi sessuali da bambini, in più, come se non bastasse, la donna che da adulta abbia una gravidanza pare sia più a rischio di mettere al mondo un bambino con disturbo dello spettro autistico.
Il rischio per le donne vittime di abusi di avere un bambino autistico pare sia molto alto – si arriva al 60 per cento. Ed è stato scoperto dopo aver analizzato i dati relativi a 52.000 donne arruolate nel “Nurses’ Health Study II”, che ha preso il via nel 1989.
Le forme di abuso analizzate andavano da quello fisico a quello emotivo, fino a quello sessuale. I dati raccolti hanno permesso ai ricercatori del Dipartimento di Scienze Sociali e Comportamentali presso la Harvard School of Public Health, di stimare che le donne vittime di questi abusi avevano in media 3,5 volte più probabilità di mettere al mondo un bambino autistico, rispetto alle donne che non avevano subìto abusi durante l’infanzia.
La dottoressa Andrea L. Roberts e colleghi della ASPH hanno scoperto che, tra le donne partecipanti allo studio, 451 avevano avuto un bambino con disturbi dello spettro autistico.
Il dato è stato confermato anche dopo aver preso in esame la vita passata delle donne partecipanti allo studio. Si è preso in considerazione le diverse forme di possibile violenza o abuso di cui potessero essere state vittime: dalla violenza fisica derivata da punizioni, violenze emotive e commenti offensivi, contatti a valenza sessuale indesiderati e abusi veri e propri da parte di bambini più grandi o adulti.
Oltre a questi fattori, sono stati presi in considerazione anche quelli che, durante la gravidanza, possono aumentare il rischio di autismo. Tra questi, il diabete gestazionale, la preeclampsia e il parto prematuro. Altre fattori esaminati sono stati l’uso di farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, il vizio del fumo o l’alcol e, infine, possibili abusi da parte del partner.
Sebbene non sia chiaro ai ricercatori come gli abusi infantili possano aumentare il rischio di autismo e non sia stato trovato un nesso di causa/effetto, i risultati dello studio, pubblicato su JAMA Psychiatry, parlano chiaro: le donne vittime di abusi partoriscono con più frequenza bambini con disturbo dello spettro autistico.
Tra le varie ipotesi, gli autori fanno cenno a una possibile iper-risposta allo stress vissuto, una possibile modifica ai livelli e azione degli ormoni nei confronti del cervello del feto, un’infiammazione organica causata sempre dallo stress vissuto e, infine, una possibile storia di malattie mentali famigliari nei parenti delle vittime.
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