(ANSA) – BOLOGNA, 3 NOV – E’ dedicato soprattutto a una clientela femminile il piu’ grande negozio di bricolage d’Italia che apre domani a Bologna.
E’ il nono punto vendita italiano della Leroy Merlin Italia, compartecipato dall’ omonimo colosso francese e dal Gruppo Rinascente. Su una superficie di 11 mila metri quadrati troveranno posto 50 mila prodotti, divisi in cinque grandi famiglie: decorazione, arredo bagno, bricolage, costruzioni (falegnameria e edilizia), e giardinaggio.
Sbaglia, pero’, chi si aspetta una ferramenta in grande stile, tutta bulloni e cacciaviti. Il negozio sara’ orientato verso la clientela femminile e offrira’ grosse opportunita’ per la decorazione della casa. Dai piccoli oggetti, come gli addobbi natalizi, al vasellame, passando per tendaggi e tappeti. Perche’ il mercato italiano non ama il bricolage ‘duro e puro’, ha spiegato il direttore generale di Leroy Merlin Italia, Vincent Gentil. Gli italiani infatti, a differenza dei cugini d’oltralpe, sono in imbarazzo se devono montare la cucina di casa, e optano per i lavoretti meno impegnativi, di ‘bricolage leggero’. La filosofia del negozio e’ semplice: cartellonistica chiara con prezzatura evidente (e comprensiva di Iva), per evitare che i clienti si smarriscano nell’ offerta. Personale informato per spiegare le differenti opzioni. Pannelli per illustrare i differenti campioni di prodotto disponibili per la stessa merceologia. Un corridoio di accoglienza centrale mostrera’ tutte le ‘offerte’ del negozio. Un’ area sopra le casse invece suggerira’, con 10 differenti ambienti arredati, come impiegare i diversi prodotti. L’idea non e’ solo di vendere cose necessarie, ma di creare nel tempo anche la domanda, spiegando come fare, per esempio a montare un rubinetto o tinteggiare una parete. Cosi’ nel negozio ci sono un’ area corsi, una bacheca con manualetti esplicativi, e una libreria aperta non solo alla vendita ma anche alla consultazione. Inoltre, il negozio offrira’ una ampia gamma di servizi: la garanzia del miglior prezzo (a chi trova lo stesso prodotto in un altro negozio a prezzo inferiore viene rimborasata la differenza), consegna a domicilio, reso merce per chi ha acquistato male o troppo, ma anche artigiani per confezionare i prodotti (falegnami, sarte, corniciai, tappezzieri, posatori di pavimenti). Chi comprera’ un tappeto avra’ garantita la riparazione in caso di danno, chi acquistera’ un falciaerba lo potra’ portare a revisionare direttamente nel negozio. Non manchera’ ovviamente il servizio di finanziamento,per i primi mesi a tasso zero. La filosofia del negozio, come degli altri della catena, e’ di adattrasi al mercato locale,dando ampio spazio decisionale alla squadra del negozio. In questo caso, 150 persone assunte localmente con contratti a tempo indeterminato. Una capacita’ decisionale decentrata che si e’ gia fatta sentire: la campagna pubblicitaria del negozio emiliano, per esempio, rigorosamente in dialetto bolognese, e’ frutto dell’ idea di una dipendente del negozio, che per l’opera di traduzione pero’ si e’ fatta assistere dal nonno.(ANSA).
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