Festa d’estate per eccellenza il #Ferragosto nasce a Roma nel 18 a.C. L’origine del nome va ricercata nella locuzione latina “Feriae Augusti”, il periodo di riposo dell’imperatore Augusto. Ancora oggi è una delle festività più sentite dagli abitanti dell’Urbe che dedicano particolari attenzioni, come duemila anni fa, sia al divertimento che alle tradizioni gastronomiche. Una consolidata tradizione capitolina vuole che a Roma il pranzo di Ferragosto inizi con prosciutto e melone, prosegua con lasagne, pollo alla romana con peperoni (celebre quello preparato nel 1967 in tv dalla Sora Lella) e una fetta di cocomero gelato. Sulla tavola dell’imperatore Augusto, ci informa Svetonio, vi erano invece fino a sei portate. Si cominciava con gli antipasti (gustatio), poi primi piatti, arrosti e dolce. Già allora tra le varie zone di produzione di vino vi era quella dei Castelli Romani, dove si vinificava l’Albano. Alpicio riporta che tra i primi piatti in uso a Roma vi era la “lagana”, antenata dell’attuale lasagna realizzata con sottili sfoglie di pasta farcite e cotte in forno. Tra i frutti più comuni nell’antica Roma vi erano uva e fichi, anche se Marziale e Plinio citano regolarmente il cocomero nelle loro cronache dei pranzi ufficiali. E se è vero che il gelato come lo conosciamo oggi, cioè con le creme, viene inventato a Firenze per la regina Caterina, non può non esser ricordato che Plinio il vecchio ci tramanda una forma di gelato prodotto già a Roma amalgamando ghiaccio tritato con miele e succhi di frutta.
Tanti gli eventi, i concerti e gli spettacoli programmati in città per celebrare la ricorrenza. A partire dall’ormai tradizionale #ConcertodiFerragosto sotto le stelle del Teatro di Marcello che quest’anno ha in serbo musiche di Rossini, Bach, Vivaldi e Liszt eseguite al pianoforte dal maestro Takasu Hiroshi 高須 博. Altro appuntamento fisso il “Sogno di una notte di mezza estate” in scena al Silvano Toti Globe Theatre Roma – Villa Borghese. La commedia più celebre di William Shakespeare allieterà il pubblico con i suoi intrecci, i suoi scambi e le sue caratterizzazioni linguistiche la sera di Ferragosto a partire dalle 21,15.
Nei maxischermi all’aperto dell’Isola tiberina si proiettano il musical premio Oscar “La La Land” e “Il Pranzo di Ferragosto” di Gianni Di Gregorio, film divenuto in pochi anni un “classico” della festa, mentre nel borgo medievale di Ostia Antica è in programma #FerragOstiaAntica, due giorni di festa con musica, spettacoli e arti di strada a ingresso libero (il 14 e il 15). Gli appassionati di libri potranno sfidarsi invece nei giardini di Castel Sant’Angelo in giochi letterari adatti a tutta la famiglia con lo speciale #TorneodiFerragosto, organizzato nell’ambito della kermesse Letture d’Estate lungo il Fiume e tra gli alberi (ingresso libero), manifestazione che proseguirà in tarda serata con L’istoria de Roma. Rime su Romolo e Remo a Letture d’Estate, declamazione di “quartine in rima, in dialetto romanesco, sulla leggenda di Romolo e Remo”. Accesso gratuito anche alla Casa del Cinema dove è in cartellone il film Palma d’oro a Cannes “Segreti e Bugie”, di Mike Leigh, ambientato nei sobborghi di Londra. E se le spiagge del litorale romano saranno lo scenario naturale di giochi d’acqua e immancabili spettacoli pirotecnici serali, la Comunità montana dei Castelli Romani, nella città metropolitana di Roma Capitale, proporrà anche quest’anno la ferragostana “Sagra della Bruschetta” al fresco dei quasi 800 mt di altitudine di Rocca Priora. “Aperti per ferie” anche i Musei in Comune Roma che osserveranno a Ferragosto il consueto orario. Sarà possibile quindi visitare le collezioni permanenti, le mostre temporanee o prender parte al Viaggio Nei Fori, lo straordinario archeoshow di Piero Angela e Paco Lanciano che ripercorre la storia dell’Urbe.
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