Dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna… Lo sosteneva anche Cicerone, che parlando dell’eloquenza dei tribuni della plebe Tiberio e Caio Gracco, diceva di percepire in loro il puro latino di Cornelia, loro madre. Matrona romana di grande cultura, Cornelia fu stimata da molti intellettuali dell’epoca, come madre e come donna, capace di dare ai figli un’educazione esemplare. Come Cornelia ci sono tantissime madri degne di considerazione, in particolare, nell’epoca attuale, vi sono madri che impartendo ai figli maschi un’educazione femminista, contro la violenza e la tradizionale subalternità della donna all’uomo, riescono a tirar su figli migliori.
È ciò che emerge da una raccolta di testimonianze, “Madri femministe e figli maschi”, effettuata da Patrizia Romito, professoressa di psicologia sociale all’Università di Trieste, e da Caterina Grego, esponente del Telefono Rosa. Dall’indagine viene fuori che i ragazzi educati a rispettare le donne, alla parità tra i sessi, alla non violenza, assorbono questi principi e crescono migliori come uomini. Un uomo violento, infatti, è stato un bambino che è cresciuto nella violenza, vedendo il padre maltrattare e sottomettere la madre; è dunque cresciuto con questa concezione, ovvero la superiorità dell’uomo sulla donna, secondo una tradizione maschilista difficile ancora da sradicare.
Se invece un bambino fin da subito viene educato a vedere nell’altro sesso una persona uguale a se stesso, con gli stessi diritti e le stesse aspirazioni, egli diverrà un uomo che rispetta il mondo femminile, e che se sa riconoscere una violenza e la discriminazione contro le donne. Tutto parte dall’immagine della madre che il bambino ha impressa nella mente: una donna che si rispetta e che si fa rispettare, che lavora come il marito, che si fa aiutare in cucina e nelle faccende domestiche, che ha voce in capitolo in tutto. Il bambino, divenuto adulto, apprezzerà queste caratteristiche in una donna, non cercherà di annullarle (come spesso fa un uomo sessista e misogino), e sarà felice e orgoglioso di avere al suo fianco una compagna brillante e indipendente. (Posted by Angela Ardizzone)
· Chi ti umilia non ti ama Un uomo che umilia la sua donna non la ama, anche se lo ripete mille volte al giorno
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