FINANZIARIA: SALTAMARTINI (PDL) PRESENTA ODG SU PARI OPPORTUNITA’

Roma, 22 lug. – (Adnkronos) – Sostegno e promozione dell’imprenditorialita’ ”rosa”. Incentivi fiscali per l’occupazione femminile, specie nel Mezzogiorno. Un sistema aziendale del tipo family friendly con misure che favoriscano la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro e il potenziamento dei servizi per l’infanzia, l’assistenza agli anziani e alle persone non autosufficienti. Questi i punti fondamentali dell’ordine del giorno alla manovra economica presentato dalla deputata del Pdl e responsabile del dipartimento Pari opportunita’ di An, Barbara Saltamartini. ”Con questo odg -spiega la parlamentare- chiediamo all’Esecutivo di impegnarsi nel concorrere, in materia di occupazione femminile, all’obiettivo del 60% fissato dalla Strategia di Lisbona, obiettivo rispetto al quale l’Italia e’ ancora il fanalino di coda dell’Europa. Nel nostro Paese, infatti, il tasso di impiego femminile e’ fermo al 46.6 % con una notevole frattura tra nord e sud dove la percentuale scende addirittura al 34%”.
Saltamartini rileva come ”i maggiori ostacoli all’ingresso e alla permanenza delle donne nel mercato del lavoro sono a tutt’oggi costituiti dalla scarsa disponibilita’ di servizi sociali, soprattutto per l’infanzia e la terza eta’, e alla mancanza di politiche attive, anche a livello aziendale, in grado di valorizzare e gestire le differenze di genere. Si tratta di una situazione insostenibile che vede le donne trasformarsi in vere e proprio ‘acrobate’ nel conciliare il lavoro domestico con quello extradomestico e che purtroppo conduce in molti casi a quella scelta drammatica che e’ la rinuncia alla maternita”’. ”Nell’odg -prosegue la deputata- e’ contemplato sia il potenziamento delle politiche di occupazione e di inclusione sociale, con una particolare attenzione alla discriminazione femminile nel campo lavorativo, sia la possibilita’ di prevedere incentivi per imprese che assumano donne, specie nel Mezzogiorno. Non ultimo -conclude- il rilancio di una strategia di sostegno e incentivo all’imprenditorialita’ femminile. Un intervento che giudichiamo fondamentale per non disperdere i risultati positivi derivanti dall’applicazione delle Legge n. 215 del 1992”.