Roma ospita la IV edizione del Forum dell’Alleanza Mondiale delle Città contro la Povertà. Dopo Lione, Ginevra e Huj in Belgio, per tre giorni dal 31 marzo al 2 aprile, 700 delegati di 59 paesi s’incontreranno al Palazzo dei Congressi all’Eur per discutere di fame, scuola, ambiente e salute nel mondo, partendo dai luoghi dove la miseria è più visibile, ma dove è anche più possibile trovare soluzioni efficaci: le città. L’Alleanza è una rete mondiale di 200 città in cinque continenti, promossa dall’Onu e nata anche grazie al forte impegno di Roma. La rete si propone di lottare a livello locale contro la povertà, mettendo in comune i mezzi umani, materiali ed economici. Temi e obiettivi del Forum: assicurare un minimo d’istruzione, promuovere l’uguaglianza dei sessi e l’autonomia femminile, ridurre la mortalità infantile, combattere l’Aids nel terzo e quarto mondo. In questi anni, l’Alleanza si è adoperata specialmente per dare una chance in più a donne e bambini, all’insegna del motto “pensare globalmente, agire localmente”. Durante la tre giorni romana si cercheranno dunque le ricette per dimezzare la povertà estrema entro il 2015 e migliorare, entro il 2020, le condizioni di vita dei cento milioni di persone che vivono in aree urbane degradate. Con l’occasione, il Campidoglio allestisce il “Villaggio del Millennio”, spazio pubblico – aperto nello stesso luogo del Forum – per approfondimenti, mostre, incontri, dibattiti, con trenta stand gestiti da altrettante associazioni e organizzazioni non governative.
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