Giorgio Annone (architetto)

Chi non crede alle favole non può dipanare matasse di sogni proibiti.
Chi non crede alle favole lascia che il proprio futuro riposi sulle spalle della abitudine.

Il perdono azzera il fardello dei rancori, ma poi i conti non tornano.

Come si fa a essere padri se ancora si è figli?
La vita è un cerchio, i padri e figli si incontrano e si cercano. Ma forse cercarsi è già incontrarsi.
Chissà se un grande amore si potrà rincontrare quando saremo nuvole, stelle, o angeli?

Le persone che amiamo riescono a farci patire con la stessa intensità con cui le amiamo. Quante volte ho ripetuto a me stesso i versi dell’amato Neruda:
– Se tu mi dimentichi, in quel giorno, in quell’ora, leverò in alto le braccia e le mie radici usciranno a cercare altra terra…-
Ma è possibile sradicare un Amore?

Essere in compagnia di qualcuno non vuol dire essere “insieme all’altro.

 

Giorgio Annone (architetto)