(ANSA) – ROMA, 21 nov – L’associazione delle giovani diessine ‘Anna Lindh’ contesta la possibilita’ che il Movimento per la vita entri nei consultori, e ritiene che sarebbe meglio aprire queste strutture nelle scuole. ”Non credevamo – afferma un comunicato – di essere ancora a questo punto, l’aborto e’ l’estrema soluzione, una tragedia nella vita della donna, una scelta di solitudine a cui si arriva con dolore e sofferenza”. ”Noi – prosegue il comunicato – siamo per la cultura della vita. Ma la cultura della vita non e’ un volontario che ti infligge punizioni morali. La cultura della vita e’ scienza e conoscenza, ovvero la capacita’ di fare scelte consapevoli e libere: per questo vogliamo meno propaganda e piu’ consultori nelle scuole”. ”Ancora una volta – e’ la conclusione – questo governo si dimostra nemico delle donne. Ma le donne, con i giovani, li puniranno: mandandoli a casa e non votandoli piu”’.

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