Daniela BRANCATI, Anna Maria AJELLO, Pier Cesare RIVOLTELLA
Il telefono cellulare tra genitori e figli
pp. VI-106
2009 L. 29.044 € 15,00 ISBN 9788860363633
All’estero lo chiamano telemothering o teleparantage: è il ruolo assunto dal telefono cellulare nel rapporto fra genitori e figli. Vera e propria presenza fra loro, è per gli adulti uno strumento di controllo a distanza, un mezzo per tenere a bada le ansie per i pericoli che insidiano i figli quando si allontanano dalle mura domestiche. In sostanza una sorta di cordone ombelicale, un guinzaglio elettronico che crea negli adulti l’illusione di seguire e proteggere i ragazzi, anche se non consente di sapere dove essi realmente siano o cosa stiano davvero facendo. Ma un cordone ombelicale oltre la nascita è innaturale, e non solo non favorisce l’autonomia e la sicurezza, ma ostacola un armonioso sviluppo psicologico. Nato da due innovative ricerche complementari condotte su un campione di ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori e commissionato dall’Osservatorio I Pinco Pallino su minori e media, questo libro ha i pregi dell’indagine sul campo accanto a quelli dell’analisi rigorosa e aggiornata di un fenomeno che tocca la gran parte delle famiglie italiane. Sarà pure perennemente scarico, più usato per giocare che per comunicare, costoso da acquistare e da mantenere, ma qual è quel genitore davvero disposto a privare il proprio figlio del cellulare? La risposta è ben nota a tutti i gestori della telefonia, che si contendono la clientela a suon di offerte… Un’équipe di educatori, psicologi, esperti di media e nuove tecnologie dell’Università «La Sapienza» di Roma e della Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha elaborato i dati, e Daniela Brancati, giornalista di lungo corso da sempre attenta al sociale, ne ha tirato le somme. E non mancano le sorprese per genitori e non.
Daniela Brancati è giornalista e dirigente d’azienda nel settore della comunicazione. Prima donna direttore di un telegiornale nazionale, nel 1994 ha preso le redini del Tg3, e ancora prima del tg di Videomusic. Studiosa di mass media, coordina L’Osservatorio I Pinco Pallino.
Anna Maria Ajello è professore ordinario di Psicologia dell’Educazione all’Università «La Sapienza» di Roma. È presidente della Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo, dell’educazione e del benessere.
Pier Cesare Rivoltella è professore ordinario di Didattica presso l’Università Cattolica di Milano dove dirige il Cremit (Centro di ricerca sull’educazione ai media, all’informazione e alla tecnologia). È presidente nazionale della Sirem (Società italiana di ricerca sull’educazione mediale).
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