di Emanuela Ientile

Locri- Può diventare il teatro un efficace veicolo di dialogo, di pace e di solidarietà soprattutto tra i giovani? Nello specifico, può, il teatro, avere un effetto riconciliante- che inviti e stimoli alla reciproca conoscenza- anche dopo fatti clamorosamente tristi come la strage di Duisburg del 15 agosto scorso che causò sei morti nell’ambito della faida di San Luca? La risposta è “Si” e, comunque, prima che arrivino gli effetti sperati (anche se i primi segnali sono già estremamente incoraggianti), è proprio questo lo scopo del progetto “Holden incontra il teatro”, scambio culturale tra i giovani delle città di Locri e di Duisburg curato dalla regista ed attrice Anna Carabetta, di origini locresi, sempre in giro per l’Italia per motivi artistico-professionali ma col cuore e col pensiero rivolti alla “sua terra”. Il progetto è stato promosso dai Comuni di Locri e di San Luca, dal Comitato dei sindaci della Locride e dal Consorzio “Locride Ambiente”, col patrocinio del Ministero degli Esteri, della Regione e della Provincia. Proprio nell’ambito di tale iniziative, presso il notissimo “Cinema Vittoria” di Locri, da poco meno di un anno riaperto al pubblico soprattutto per ospitare eventi di elevato spessore culturale, si è tenuta la prima nazionale assoluta dello spettacolo “Blooded”- un testo in lingua tedesca- con sottotitoli in italiano- che descrive i cambiamenti, i sentimenti, gli smarrimenti e le amicizie giovanili con tutte le contraddizioni e le difficoltà; con le ansie, le gioie e le preoccupazioni tipiche dell’età. L’opera è stata portata in scena dalla Compagnia Giovani “Spieltrieb” di Duisburg per la regia di Eva Zitta. La prima parte del progetto era stata realizzata proprio a Duisburg lo scorso mese di gennaio quando, alcuni studenti-attori del Liceo Classico “Ivo Oliveti” di Locri, portarono in scena lo spettacolo “I giovani Holden” ideato da Anna Carabetta che ne è stata pure apprezzata regista. Con quest’ultima tappa, la Locride ora ha ricambiato l’ospitalità accogliendo una delegazione di autorità e di studenti tedeschi che lunedì sono stati a San Luca ospiti del Comune e della Fondazione “Corrado Alvaro”. Prima di dare il via alla rappresentazione teatrale, le autorità locali (il sindaco e l’assessore alla cultura di Locri, Francesco Macrì e Francesco Còmmisso), il presidente del Comitato dei sindaci della Locride, Salvatore Galluzzo (sindaco di Gerace), la stessa regista Carabetta ed il direttore artistico del Teatro di Duisburg, Michael Staber, alla presenza anche del rappresentante del Ministero degli Esteri, Luciano Neri, prima del reciproco e rituale scambio dei doni, hanno voluto unanimemente ribadire il vero significato delle manifestazioni fin qui tenutesi: far conoscere il più genuino volto della Calabria, ed in particolare della Locride, e creare un nuovo rapporto di sincera amicizia e di pura solidarietà. Un rapporto che si è già instaurato e che è nato, come ha scritto in un messaggio di saluto e d’augurio il sindaco di Duisburg, “da un evento tragico”.

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