secondo Sonia Apilongo

Tatuami di te
quando la sera scende silente
in punta di piedi
quando il vuoto mi fa da scialle
e i miei passi polvere di ricordi.
Soffia sul mio viso
ricordami di vivere
perchè peregrinare è il mio destino all’ombra del tuo
riflesso

— — — — — —

Mi specchio in albe di te
… Cosa sei?
sei il sogno che si infrange sugli scogli della mia anima
sei il riflesso distorto
del mio desiderio di paradiso
ànelo spifferi di memoria
che rivelino il tuo volto
… il suo riverbero spolvera la mia vita
come il vento increspa le onde imbevute di tramonto.
Al crepuscolo
nuovi occhi vestiranno l’indomani che profuma di te.

Sonia Apilongo

Categorizzato in: