convegno a Lecce
Palazzo dei Celestini
LECCE – Appuntamento venerdì 4 maggio alle ore 16, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini a Lecce, con l’incontro di studio sul tema: “Il malamore: disturbi della relazione affettiva”, a cura del noto neuropsichiatria e criminologo, docente di Pedagogia sociale all’Unical – Università della Calabria Francesco Bruno.
L’iniziativa è promossa e organizzata dall’assessorato alla Politiche sociali e Pari Opportunità della Provincia di Lecce e dalla Commissione provinciale Pari Opportunità.
I saluti istituzionali sono affidati al presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, all’assessore alle Politiche sociali e Pari Opportunità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini Solero e alla presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce Maria Teresa Maglio.
Il dibattito, presentato dalla psicoterapeuta, criminologa e ricercatrice Aiasu Maria Pia De Giovanni e moderato dal dirigente Comunicazione Asl di Lecce Ilio Palmariggi, graviterà intorno all’intervento dell’ospite.
Il contributo dello psichiatria e criminologo Francesco Bruno, infatti, guiderà sulla strada della comprensione dei tanti disagi affettivi che conducono a un sovvertimento innaturale dei sentimenti. La struttura dell’incontro permetterà un confronto ragionato, che si propone l’obiettivo di discutere per comprendere e comprendere per ristabilire un giusto ordine delle relazioni.
“La Provincia di Lecce, con l’assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità, continua con coerenza l’impegno nelle azioni che riguardano il “contrasto” al disagio femminile”, dichiara l’assessore alle Politiche sociali e Pari Opportunità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini Solero.
“Come donna ed amministratrice, insieme alla Commissione Provinciale alle Pari Opportunità, sono convinta che non ci si può arrendere all’idea di sottostare al peso immane di ingiustizie e soprusi maschili e occorre invece impegnarsi, con pragmaticità femminile, nella promozione di iniziative volte alla sensibilizzazione su temi spesso taciuti, dei quali ci auguriamo l’estirpazione o almeno il depotenziamento”, prosegue l’assessore provinciale.
“In questo senso vanno lette tutta una serie di azioni messe in campo dalla Provincia quali, ad esempio, la promozione del Pil “Piano di Intervento provinciale per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza contro donne e minori”, che prevede l’attivazione e la messa in rete di sei Centri Anti Violenza (Cav) sul territorio di cui uno, il Cav Caia, gestito direttamente dalla stessa Provincia. Il nostro costante impegno come amministratori in questa direzione, inoltre, si è concretizzato con la creazione di una “Casa Rifugio”, con la pubblicazione dell’opuscolo informativo “Stalking? No Grazie” e con la realizzazione di un corso sullo Stalking nell’ambito del piano formativo “Welfare e qualità sociale del territorio”, conclude l’assessore alle Politiche sociali e Pari Opportunità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini Solero.
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