Clamoroso successo per la campagna di crowdfunding nata per aiutare l’89enne di Little Village, nell’Illinois: l’obiettivo degli organizzatori erano 3 mila dollari. Ne hanno raccolti più di 300 mila
di Maurizia Marcoaldi
La generosità è ancora possibile al giorno d’oggi e a testimoniarlo con certezza è Fidencio Sanchez, simpatico gelataio 89enne di Little Village, Illinois, che per 23 anni ha venduto sempre con il sorriso sulle labbra uno dei prodotti più popolari e gustosi al mondo, anche negli States.
La sua potrebbe essere una storia come tante: un uomo che per una vita intera ha svolto con dignità e serenità un lavoro umile che però ha dato da vivere a lui e alla sua famiglia. Un’attività così ‘preziosa’ che neanche a 89 anni si può lasciare. Ma a fare la differenza è stata una foto, come riporta il Chicago Tribune. Uno scatto in strada che lo ritraeva piuttosto affaticato nell’intento di spingere il suo carretto di gelati per uno dei quartieri di Little Village.
Autore dello scatto un turista, Joel Cervantes, che ha deciso di gustarsi uno dei gelati di Sanchez e, colpito dalla cordialità e simpatia del personaggio ha pensato di dare il via a una campagna web di crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe, rivelatasi poi una delle più remunerative di sempre.
L’obiettivo di Joel Cervantes era quello di raccogliere una somma di 3mila dollari per aiutare il gelataio e la sua famiglia: un regalo per permettere a Sanchez di lasciare in un angolo il suo carretto dei gelati e godersi la sua vecchiaia con maggiore tranquillità e serenità. Non avrebbe mai immaginato di arrivare a raccogliere addirittura 337 mila dollari in soli cinque giorni grazie a donazioni provenienti da sessanta nazioni.
Secondo quanto riferito dal portavoce di GoFundMe, Bobby Whithorne, questo risultato la colloca tra le 25 campagne più proficue di tutti gli Stati Uniti. Olivia Baez, uno dei donatori, ha dichiarato di essersi commossa nel vedere la foto dell’89enne gelataio che, “senza chiedere nessun aiuto ha svolto per anni un lavoro così faticoso soltanto per prendersi cura della famiglia”. A colpire la donna, anche lei di Little Village, la dignità di Sanchez e quella foto che, nonostante il silenzio del gelataio che per anni non ha mai chiesto aiuto a nessuno, “vale più di tante parole”. (15 settembre 2016).
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