(AGI) – CdV, 30 ott. – “L’imprenditorialita’ femminile in Italia rappresenta il 17% del settore ed e’ fortemente caratterizzata dalla “doppia presenza” di mercato e famiglia”.
E’ quanto emerge dal seminario “Quando l’imprenditore e’ donna” promosso dallìufficio Cei per i problemi sociali e il lavoro insieme con le universita’ pontificie del Laterano e di SanTommaso.
Punto di partenza dei lavori la ricerca “Donne esploratrici” curata dall’Universita’ Cattolica, che dimostra come le donne imprenditrici “tendono a misurare il proprio livello di performance tramite criteri intrinseci, quali la crescita personale e professionale propria e altrui, piuttosto che attraverso criteri estrinseci di natura quantitativa e finanziaria. Questa predisposizione porta, tra l’altro, ad affermare che per gli uomini l’imprenditoria e’ strategia di lavoro, per le donne strategia di vita”.
Secondo la Cei, sono quindi da ricercare e promuovere quelle condizioni che rendano piu’ compatibili vita di lavoro e vita familiare ed abbiano riflessi positivi negli equilibri coniugali, nella maternita’ e nell’educazione dei figli. Tra irelatori mons. Sergio Lanza e i docenti universitari Michele Colasanto, coordinatore della ricerca “Donne esploratrici”,
Alba Dini, Francesco Compagnoni e Vera Negri. (AGI)

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