ROMA, 1 GEN – Le associazione in difesa dei diritti delle donne indiane hanno chiesto la cancellazione di un concerto di un noto rapper locale perche’ le sue canzoni ”fanno l’apologia del sesso violento”. Dopo i recenti casi di violenza sessuali ai danni delle donne ”l’India e’ ancora scioccata”, scrive oggi ‘The Times of India” nella sua versione online. Le canzoni di Honey Singh, 28 anni, che ha scalato quest’anno le hit parade locali, e soprattutto una in particolare dal titolo ”Prostituta”, hanno dei testi ”estremamente volgari e indecenti” e inneggiano ai crimini contro le donne. Un ufficiale di polizia ha riferito che ”tali canzoni misogini” descrivono i ”modi in cui una donna puo’ essere colpita e violentata” e cio ”non puo’ essere per nulla accettato in India in particolare in un momento in cui si celebrano i funerali dello stupro collettivo di Delhi”. Il concerto del rapper si sarebbe dovuto tenere nella notte di San Silvestro. (ANSA 01-GEN-13)

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