(ANSA) – NAIROBI, 14 SET – Cercare strade per ridimensionare e sconfiggere la tragedia della mutilazione genitale femminile avviando a concreta realizzazione quanto alcuni protocolli internazionali gia’ prevedono. E’ l’obiettivo centrale di un convegno internazionale che si terra’ a Nairobi dal 16 al 16 settembre. Il meeting e’ organizzato dal governo keniano e dal movimento ‘Non c’e’ pace senza giustizia’; con la collaborazione tecnica di numerosissime organizzazioni non governative e legate alla societa’ civile: un ruolo di rilievo ha svolto in tal senso l’Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo. L’incontro e’ stato sponsorizzato – tra gli altri – da Ue, Unicef, governo norvegese e Cooperazione italiana. Si calcola che attualmente nel mondo circa 130 milioni di donne abbiano subito la mutilazione genitale; pratica ancora effettuata su due-tre milioni di fanciulle all’anno. I paesi dell’Africa subsahariana e quelli arabi (Egitto e Yemen in testa) sono quelli dove tale barbarie e’ maggiormente praticata.
Articoli Correlati
JUVENTUS WOMEN, GAMA: “IL CALCIO FEMMINILE STA CAMBIANDO”
Questo articolo si legge in 1 minuti
NOTRE DAME DE PARIS, IL DOLORE DELLE STAR POSTATO SUI SOCIAL
Questo articolo si legge in 1 minuti
WHATSAPP SI UNIRA’ A MESSENGER E INSTAGRAM: ECCO LE NEWS SULLA FUTURA INTEGRAZIONE
Questo articolo si legge in 1 minuti
CASO CUCCHI, SVOLTA DELL’ARMA: “PRONTI A COSTITUIRCI PARTE CIVILE CONTRO CARABINIERI INFEDELI”
Questo articolo si legge in 1 minuti
Articolo Precedente
UNIONCAMERE STIMA 125 MILA ASSUNZIONI FEMMINILI NEL 2004
Questo articolo si legge in 1 minuti
Commenti