Numero donne supera quello uomini; atenei “show di moda”
Roma, 20 nov. (Apcom) – Non basta che uomini e donne siedano in file separate in aula, in biblioteca e alla mensa, i fondamentalisti religiosi in Iran chiedono ora classi separate all’Università. L’appello – scrive il quotidiano britannico “The Guardian” – sostenuto da esponenti religiosi vicini al leader Ayatollah Ali Khamenei, viene lanciato mentre, per la prima volta, il numero delle studentesse ha superato quello deglistudenti. Promotore della più severa segregazione universitaria è Hojatoleslam Mohammad Mohamadian, un religioso che guida il consiglio che rappresenta l’ayatollah Khamenei nelle università del Paese. Secondo l’accusa “le università si stanno trasformando in show di moda”. Il relioso ha invitato i rettori degli atenei a punire gli studenti che violano le norme islamiche, il ‘dress code’ (i codici del vestire) e il ‘mescolarsi’ tra i sessi. Due mesi fa, inoltre, il presidente ultraconservatore Mahmoud Ahmadinejad, ha chiesto di eliminare tutti i docenti liberali e laici.
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