(ANSA) – BAGHDAD, 08 GIU – Tra le macerie del covo in cui si rifugiava Abu Musab al Zarqawi sono stati trovati anche i cadaveri di una donna e di un bambino, ha detto il generale William Caldwell, portavoce delle forze americane in Iraq, precisando che al momento non e’ chiara la loro relazione con l’emiro di al Qaida ucciso. Annunciando questa mattina l’operazione che ha portato all’eliminazione del leader terrorista, il premier Nouri al Maliki aveva parlato di due donne tra le sette
persone uccise nel raid, oltre a Zarqawi. All’arrivo delle forze di terra tra le macerie del covo, poco dopo il bombardamento, il leader di al Qaida era gia’ morto, ha detto ancora il generale Coldwell. Prima di scattare la foto poi mostrata alle telecamere, dal volto del cadavere e’ stato ripulito ”molto sangue”, ha aggiunto il portavoce rivelando che ci sono molte altre immagini del corpo di Zarqawi e delle altre persone uccise nel raid, ma poiche’ sono estremamente ”crude” e’ stato deciso di non mostrarle ai media. L’operazione e’ stata preparata a lungo, ma le informazioni infine ottenute erano assolutamente precise e indiscutibili, quindi c’era la certezza assoluta che nel luogo indicato era presente il leader di al Qaida, ha detto inoltre il generale, precisando che la fonte delle informazioni rimarra’ segreta. Sulla testa di al Zarqawi le autorita’ americane avevano da tempo posto una taglia da 25 milioni di dollari.

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