13ª medaglia per l’Italia
LONDRA, 04 agosto 2012
Fossa olimpica: Jessica Rossi batte ogni record e conquista il quinto oro azzurro ai Giochi di Londra
Potrebbe essere la giornata degli emiliani. E soprattutto dei giovanissimi, dopo tanti medagliati d’esperienza. In attesa di Gregorio Paltrinieri, in gara stasera nei 1500 sl, ci pensa la ventenne Jessica Rossi da Crevalcore (Bo), che tra i suoi hobby indica proprio il nuoto. Partita dal tiro a volo Molinella, è approdata, come atleta delle Fiamme Oro, a tre mondiali, quattro europei, due coppe del mondo, la prima a soli 16 anni, e ora all’oro olimpico condito da record del mondo nelle eliminatorie e in finale. Davvero niente male per l’allieva di Albano Pera, che fu “solo” argento ad Atlanta nel double trap.
L’azzurra ha chiuso la fase di qualificazione con l’en plein 75/75 (prec. 74, dell’ucraina Chuyko, 1988) e la finale con 99/100 (prec. 96, della Stefecekova, 2006). Insomma si è comportata al Royal Artillery Barracks di Greenwich, con la stessa tranquillità di quanto tira nel padovano, dove si è trasferita per allenarsi in un impianto simile a quello olimpico. Quattro mesi fa, al campionato europeo femminile, dov’era salita sul secondo gradino del podio, aveva dedicato ai terremotati la sua medaglia. Lo stesso aveva promesso alla vigilia qui a Londra. Ha quindi un indirizzo ben preciso la 13ª medaglia italiana, la 24ª per il tiro a volo azzurro, ancora all’asciutto sinora. Sono le tendopoli della sua terra, che la sua famiglia ha lasciato ieri perché Jessica fosse più tranquilla. La Rossi viene da Crevalcore, la casa di famiglia è stata lesionata: “Io – diceva senza alcuna scaramanzia alla vigilia – voglio vincere per loro”. Detto, fatto.
FENOMENO — Ecco qui la prima tiratrice della storia ad aver messo in bacheca tutto il conquistabile avendo ancora l’età per competere tra gli juniores. In gara temeva di doversi guardare da un altro talento precoce, la fenomenale americana Kimberly Rhode (vinse il primo oro olimpico ad Atlanta 1996, a 17 anni) che qui dopo aver vinto nello skeet cercava gloria anche nella fossa, invece la Rhode non è nemmeno entrata in finale. Le sue avversarie, sempre alle sue spalle, sono state la slovacca Zuzana Stefecekova, argento con 73 colpi e la “nonna” francese Delphine Reau, 38 anni e 72 colpi. Tra le sei finaliste, inoltre, anche una vicina di casa: la 26enne Alessandra Perilli che spara per San Marino e insegue la prima medaglia olimpica della storia per la Repubblica del Titano: l’anno scorso ha vinto due tappe di Coppa del Mondo, in Cile e a Sydney. Seconda a pari merito con due avversarie al termine della finale si giocherà il podio nello spareggio.
(Dopo 25 piattelli su 25):
1 ROSSI Jessica 99
2 REAU Delphine 93
3 STEFECEKOVA Zuzana 93
4 PERILLI Alessandra 93
5 GALVEZ Fatima 87
6 BALOGH Suzanne 87
PER I TERREMOTATI — Da ieri la famiglia di Jessica Rossi, nelle tende in seguito al terremoto di maggio, è tornata dentro casa. Lo hanno voluto fortemente perché Jessica fosse tranquilla. Ora sono settanta le persone in casa per seguire la finale. E lei lo ha detto: “Se vinco, l’oro per i terremotati dell’Emilia”.
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