La “Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni”: un progetto al femminile per sostenere il tessuto sociale ed economico delle comunità terremotate

cdt - LA 
 "CASA DELLE DONNE DI AMATRICE E FRAZIONI"

“Oggi splende il sole sulla casa, malgrado la febbre, Sabrina ha registrato la nostra associazione, quindi auguri a tutte le donne!” Un post su FB annuncia la nascita ufficiale dell’associazione “Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni”, progetto che ha l’obiettivo di creare uno spazio comune dedicato alle donne accomunate dall’aver vissuto la tragica esperienza del recente terremoto. Sonia Mascioli e Sabrina Capanna sono state il motore dell’iniziativa, intorno alla quale si sono rapidamente raccolte centinaia di adesioni e tantissime competenze.
Si tratta di professionalità femminili che daranno un contributo significativo nella lunga fase della ricostruzione e, soprattutto, nel mantenere vivo il tessuto sociale ed economico di un territorio ricco di tradizioni e antiche culture popolari.
Lo scorso 22 dicembre si è costituito il direttivo dell’associazione ci cui –oltre a Sonia e Sabrina– fanno parte Claudia Mozzetti, Assunta Perilli, Francesca Romana Brunamonte, Samantha Pecci e Simona Paoletti.
La pagina FB è la ‘finestra sul mondo’ della Casa, il luogo virtuale attraverso cui si può comunicare con l’associazione e seguire il cammino iniziato. Tra i suoi primi obiettivi, la Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni c’è la realizzazione di un polo multifunzionale, un luogo in cui donne di diverse generazioni potranno condividere saperi e conoscenze nel campo dell’arte e delle tradizioni.
L’idea, che il sindaco Pirozzi ha condiviso, è di realizzare una struttura in X-Lam con locali da destinare a vari servizi: dalla ristorazione alla sartoria. Ci saranno sale polivalenti, immaginate come “culla della nuova creatività amatriciana al femminile”.
Il 28 e 29 dicembre, a Rieti ci sarà il primo mercatino della Casa, occasione per incontrare le animatrici di questa iniziativa e per contribuire concretamente alla realizzazione del progetto. (27 Dicembre 2016)

http://www.noidonne.org

Categorized in: