Consulta delle Donne di Wanda Montanelli
Sabato 24 marzo, in piazza Risorgimento, a partire dalle ore 15:30
con una mostra e una maratona di letture
La Consulta delle Pari Opportunità della Città di Alba ha allestito una mostra e organizzato una maratona di letture per ricordare alcune delle grandi donne protagoniste nella storia dell’Unità d’Italia che si sono battute per costruire una società migliore. L’appuntamento è per sabato 24 marzo, davanti al palazzo comunale in piazza Risorgimento, a partire dalle ore 15:30, con “Donne d’Italia.. in cammino”. Le storie di grandi donne saranno raccontate e lette ad alta voce dal Sindaco di Alba, da amministratori comunali, dai membri della Consulta per le Pari Opportunità, da giornalisti e cittadini. La mostra comprende pannelli con le foto e le storie di Donne che sono riuscite a compiere imprese ed atti per il loro tempo impensabili e che, nel loro operare, hanno infranto barriere e scalfito quelle consuetudini secolari di esclusivo appannaggio maschile.
Una mostra al femminile che rende onore alle donne nell’avanzamento generale della società nazionale in tutte le fasi dell’Italia post-unitaria. Donne che hanno contribuito, con la loro vita e le loro azioni, a far crescere l’Italia come Paese capace di produrre eccellenze, nella musica, nella cultura, nella scienza, nella letteratura, nel campo politico, economico-sociale e nello sport. Grandi personaggi, che hanno apportato e che continuano ad apportare vitalità e cambiamento alla vita italiana e al grande dinamismo dell’universo femminile.
16 ritratti di donne che, nel tempo, hanno lasciato la loro impronta con determinazione, con coraggio e con forza, opponendosi al classico luogo comune, un “po’ dispregiativo”, che spesso, ancora oggi, vorrebbe le donne solo come «angeli del focolare». Le protagoniste, nella storia italiana, hanno tracciato un segno indelebile: da Giulia Colbert Falletti di Barolo, importante figura ottocentesca, al coraggio delle mondine di opporsi ai maltrattamenti dei loro padroni, a Rita Levi Montalcini, scienziata geniale; da Oriana Fallaci, pioniera del giornalismo, a Stefania Belmondo, campionessa olimpionica, passando per grandi innovatrici come Maria Montessori o imprenditrici del calibro di Marisa Bellisario, senza dimenticare Sofia Loren e Mina che con maestria hanno realizzato una lunga carriera nel cinema e nella musica, portando l’ Italia al femminile protagonista nel mondo e donne comuni come la signora Borgogno Giuseppina, e le prime donne elette nel Consiglio Comunale di Alba nel 1946: Toppino Caterina e Sardo Giuseppina in Rabino La mostra nel suo percorso non dimentica neppure i grandi personaggi come Madre Teresa di Calcutta che, con la sua missione ha dato un forte contributo all’umanità oltre i confini del mondo, rendendola così, anche italiana. La mostra propone quindi una ricostruzione dettagliata di donne coraggiose, che con la loro passione e il loro ingegno, hanno compiuto una lunga marcia verso la propria affermazione, cambiando in positivo le sorti del nostro Paese. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Commercianti Albesi i pannelli della mostra verranno successivamente esposti nelle vetrine degli esercizi commerciali del centro storico di Alba. L’iniziativa “Donne d’Italia.. in cammino” verrà presentata dalla Consulta Pari Opportunità giovedì 22 marzo, alle ore 21, nella Zona H, nell’ambito dell’iniziativa “Tre Atti Vandalici” promossa da Collisioni, insieme al Centro Giovani, con Giorgia Goldini in “Troppe donne in una”, spettacolo tragicomico per attrice sola in scena. L’iniziativa rientra nelle attività organizzate nell’ambito del Piano Regionale per la prevenzione della violenza contro le donne e per il sostegno alle vittime.
Commenti