da Delt@ Anno IV, N. 20 del 31 gennaio 2006
Rappresentanza/1. (Roma). “Il vento favorevole alle donne soffiando dalla Finlandia e passando dal Cile alla Liberia, determina un incoraggiante segnale di cambiamento nella speranza che dopo Ellen Johnson Sirleaf a Monrovia, Michelle Bachelet a Santiago del Cile, e Tarja Halonen ad Helsinki, anche da noi in Italia le nuove elezioni siano foriere di giusti equilibri nell’assegnazione sia degli incarichi di governo che nel numero delle parlamentari elette”. Lo afferma Wanda Montanelli, responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunità dell’Italia dei Valori, aggiungendo che “la conferma della presidente socialdemocratica uscente, eletta ieri con il 51,8%, è la prova che la Halonen ha ben operato, meritandosi la fiducia dei finlandesi, i quali – continua la Montanelli – la giudicano affidabile, umana e partecipe dei problemi quotidiani della gente, oltre che capace e competente. Ha infatti promesso di mantenere il welfare state e di impegnarsi perché il processo di globalizzazione sia affrontato con l’intento che non divenga causa di iniquità sociali e di livellamento verso il basso delle condizioni e qualità della vita delle persone”. Secondo i sondaggi – conclude l’esponente Idv – in Finlandia stimano e apprezzano la loro presidente. In Italia ugualmente sono moltissime le donne che potrebbero essere degne di fiducia.
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