Lo scienziato inglese Stephen Hawking insieme ad altri nove, fra cui figurano due premi Nobel, ha indirizzato un appello a Mary Cleave, l’astronauta leader del programma scientifico della Nasa, al fine di non ostacolare il programma Lisa.
Con questo nome è stato battezzato l’osservatorio laser, formato da tre satelliti in orbita intorno al sole. Esso permetterà di ascoltare “la sinfonia dell’universo”, secondo quanto afferma Stephen Hawking.
Alcuni di noi hanno sognato sui libri di fantascienza e alcuni di noi alzano spesso la testa per aria e non si vergognano di guardare il cielo e di ammirare le stelle, non foss’altro che per distogliere lo sguardo da certe brutture.
Con Lisa sentiremo dei suoni e scopriremo che Pitagora non aveva torto quando intuiva l’armonia del cosmo. E questo ci permetterà, forse, di essere più stabili nella ricerca di un’armonia interiore, che sia speculare a quella dell’universo. Si tratta di scoprire ques te “recondite armonie”, dentro e fuori di noi e la corrispondenza fra “microcosmo” e “macrocosmo” di greca e rinascimentale memoria. E` stato il sogno di alcuni filosofi, poeti, musicisti, scienziati, quando il sapere e la saggezza erano tutt’uno.

Antonia Chimenti

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