GROSSETO – «Apprendiamo con stupore ed infinito rammarico la cieca volontà della Azienda USL Toscana Sud Est di ridimensionare i servizi gestiti dai Consultori territoriali alla sola attività, così si legge nella delibera di cui all’oggetto, che attiene alla gravidanza fisiologica, prevedendo come unica figura di riferimento il personale ostetrico» a parlare in una lettera aperta alla regione Toscana è la Rete delle Donne di Grosseto e “Non una di meno” dei territori di Grosseto e Siena.
«La Direzione Aziendale – dice la lettera – trasformando in Unità Funzionali Semplici le Attività Consultoriali “ritiene che la responsabilità delle stesse sia da affidare, per la peculiarità delle funzioni che le contraddistinguono, a personale ostetrico (personale di riferimento nella presa in carico della gravidanza fisiologica) e che tale obiettivo potrà essere raggiunto in maniera graduale”. Questo è quanto riportato testualmente nella delibera. La volontà di questa Direzione è dunque quella di ridurre il consultorio al solo percorso della gravidanza fisiologica?»
«Leggiamo altresì – proseguono le associazioni – dal Sito della Regione Toscana quali sono i servizi e le attività finora in carico ai Consultori, la cui attività è orientata a: la tutela della salute della donna di ogni età, e in particolare durante la gravidanza e i primi mesi di maternità; la tutela della salute e della qualità della vita del bambino durante l’infanzia e nell’adolescenza, lo sviluppo di scelte consapevoli e responsabili riguardo alla procreazione e alla genitorialità.E ancora: i consultori offrono servizi di accoglienza, assistenza e cura gratuiti e ad accesso diretto. Le prestazioni sono erogate in esenzione dalla partecipazione alla spesa almeno per le seguenti prestazioni base: Procreazione responsabile, Sterilità e poliabortività, Interruzione volontaria di gravidanza (Ivg), Prevenzione oncologica, Attività rivolte agli adolescenti (almeno 14-24 anni), Menopausa, Tutela della gravidanza, Corsi di preparazione alla nascita. Alcune aziende hanno individuato per gli interventi rivolti ad uno specifico target di utenza una articolazione operativa delle sedi consultoriali con specializzazione dei consultori per fasce d’età (consultorio giovani) o per utenza particolare (consultorio per migranti)».
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