In occasione di una esposizione da vedere nel corso delle giornate europee del patrimonio, un assortimento di mille pezzi relativi al celebre biscotto di Nantes è messo in vendita

dro1 - L'ARTE DI LU A DROUOT

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Dalla fine del XIX° secolo, i biscotti LU, creati a Nantes da una coppia lorena, fanno parte del patrimonio francese. La loro storia è rappresentata dai 1000 pezzi messi in vendita da Damien Leclère e costituiscono l’ultimo insieme di tale rilievo conservato in mani private. Riuniti da Olivier Fruneau-Maigret, sono stati per la maggior parte direttamente acquistati dalla famiglia Lefèvre-Utile. Perfettamente conservati, rendono omaggio ad una riuscita famigliare e industriale notevole, portata avanti da cinque generazioni. Tutti questi pezzi fanno parte della storia delle Arti decorative, grazie alla partecipazione di grandi nomi dell’Art nouveau, dell’Art déco e del design. I biscotti Lefèvres-Utile si fanno notare su carta o metallo, come quella veste per scatola di gaufrettes di Alfons Mucha (da 800 a 1000 euro), si offrono il lusso di una scatola Christofle in metallo e ebano di Macassar (da 300 a 500 euro) o di un vassoio in porcellana di Sarreguemines (da 400 a 600 euro). Da notare anche 54 fotografie scattate da Lefèvre-Utile in occasione dell’Esposizione universale del 1900, sole immagini conosciute dell’interno del padiglione LU (da 1200 a 1500 euro).

Art&Décoration – N°3534 – Settembre 2018 – Traduzione di Fausta Genziana Le Piane

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