TEHERAN. Neda Shahsavari ha scoperto il tennis tavolo nei parchi pubblici di Kermanshah, quand’era bambina, ed ora sara’ la prima donna a rappresentare l’Iran nel torneo di questo sport alle Olimpiadi. Ai match di Londra 2012 si presentera’ come numero 490 del ranking mondiale, ma l’importante e’ partecipare. E poi se il sorteggio le evitera’ nella fase iniziale le cinesi forse qualche turno riuscira’ comunque a superarlo. Battendo a sorpresa la kazaka Yelena Shagarova nelle eliminatorie asiatiche dello scorso gennaio a Teheran, la 25enne iraniana e’ riuscita a coronare il proprio sogno olimpico ed ora punta a farsi onore. ”Quando ho battuto la Shagarova – racconta – ero eccitatissima e quasi non potevo crederci. Ora sono la prima donna a rappresentare l’Iran nel tennis tavolo, ma spero di non essere l’ultima. Le attese su di me sono forti, mi aspetta un torneo molto difficili, ma cerchero’ di fare del mio meglio”. A giocare ha cominciato ad 11 anni, perche’ il tennis tavolo e’ sport popolare in Iran, dove nei parchi e giardini pubblici ci sono spesso dei tavoli e delle racchette con cui esercitarsi. ”Io ho cominciato cosi’ – racconta – e mi piaceva sentire il rumore delle palline sulle racchette. Ho poi provato a lanciare le palline contro il muro e a riprenderle, fino al giorno in cui i miei genitori mi hanno comprato un tavolo”. Alle Olimpiadi gareggera’ vestita come tutte le altre atlete iraniane, ovvero rispettando il precetto islamico che le impone di essere interamente coperta dalla testa ai piedi. Cosi’ indossera’ un foulard, una maglia a maniche lunghe di taglio ampio e pantaloni fino alle caviglie. ”Sono dieci anni che prendo parte alle competizioni internazionali – dice – e sono abituata a giocare vestita in questo modo”. Peccato solo che la televisione iraniana, molto conservatrice, trasmetta raramente immagini di sport femminile e lei quindi rischia di essere ‘oscurata’. Lo stesso vale per le altre sette atlete donne che l’Iran ha iscritto a Londra 2012, in sei discipline oltre al tennis tavolo: sono tiro a segno, tiro con l’arco, atletica (nel martello), taekwondo, canottaggio e canoa kayak. Nessuna donna iraniana e’ finora mai salita sul podio delle Olimpiadi. (ANSA, 14-LUG-12).
Articoli Correlati
INDIA: DONNE IN MARCIA PER I DIRITTI
Questo articolo si legge in 1 minuti
DONNE DIMENTICATE: COME UNA SPOSA BAMBINA HA LASCIATO IL MARITO VIOLENTO NELLA NAZIONE CON IL PIU’ ALTO TASSO DI MATRIMONI MINORENNI
Questo articolo si legge in 1 minuti
SANA CHEEMA, IL MINISTRO AUTORIZZA NUOVE INDAGINI PER LA MORTE IN PAKISTAN
Questo articolo si legge in 1 minuti
DOUAA ELHADRI, DAL MAROCCO LA NUOVA PROMESSA DEL PATTINAGGIO “INLINE”
Questo articolo si legge in 1 minuti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
40 SENATRICI A FORNERO: CAMBI NORMA SU DIMISSIONI IN BIANCO
Questo articolo si legge in 1 minuti
Commenti