
PESCARA. Martedì 26, alle 21, al teatro Massimo, andrà in scena lo spettacolo di teatro musicale “Ad Auschwitz c’era un’orchestra femminile”. La scorsa stagione, la pièce ha commosso il pubblico di numerose città ed è stata definita dalla critica come «uno degli spettacoli, per la Giornata della memoria, più coinvolgenti degli ultimi anni». L’evento è organizzato dall’Orchestra Femminile del Mediterraneo e dalla Fondazione Dean Martin. Protagoniste, l’Orchestra Femminile del Mediterraneo, diretta da Antonella De Angelis, e le attrici Tiziana Di Tonno ed Edmea Marzoli. La storia è liberamente tratta dal libro “Ad Auschwitz c’era un’orchestra” della pianista cantante Fania Fénelon, deportata nel campo di concentramento di Auschwitz, luogo in cui le SS vollero costituire un’orchestra femminile con le prigioniere. Verranno eseguiti brani amati dai gerarchi nazisti: Puccini, Mascagni, Beethoven, Brahms, Strauss, Caccini e Sibelius, che si intersecheranno con la narrazione e la drammatizzazione delle protagoniste, mettendo in luce gli stati psicologici delle deportate musiciste costrette a suonare fino a 18 ore al giorno davanti a un pubblico di prigionieri e carnefici. Il ricavato dell’evento andrà a favore dell’Hospice Bouganville dell’ospedale civile e per l’associazione Onlus Rishilpi, per il progetto contro il fenomeno delle spose bambine in Bangladesh. Prima dello spettacolo ci sarà un ricordo alla memoria dell’ex assessore alla Cultura del Comune, Giovanna Porcaro Sabatini, che nella scorsa edizione ha sostenuto le attività della rassegna Musica e Società e che in questa avrebbe voluto appoggiare l’iniziativa a favore dell’Hospice Bouganville.


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