La 18enne di origine egiziana pestata a morte su un autobus in Inghilterra.
Le sue coetanee e carnefici pubblicano il video dell’aggressione su internet
L’hanno massacrata di botte alla fermata dell’autobus, calci e pugni in tutto il corpo fino a farle perdere i sensi. Poi hanno condiviso il video del pestaggio con gli amici. E, non contente, queste «leonesse della tastiera» l’hanno derisa mentre era in coma su un lettino d’ospedale. Mariam è morta mercoledì. I medici, all’inizio, non si sono resi conto delle sue condizioni e l’hanno dimessa dopo poche ore senza scoprire che era in corso un’emorragia cerebrale. Mariam Moustafà era nata in Italia da genitori egiziani ed era cresciuta ad Ostia. Aveva solo 18 anni. E la sua storia sta scatenando un caso diplomatico fra Il Cairo e Londra, anche perché l’unica persona fermata per l’aggressione mortale è già stata rilasciata su cauzione.
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