Sono più di 430 le donne assassinate a Ciudad Jùarez, nello Stato di Chihuahua, in Messico, e più di 600 quelle scomparse dal 1993. Il rituale è sempre lo stesso: rapimenti, torture, sevizie sessuali, mutilazioni, strangolamenti e il clima di impunità continua a crescere. Per contrastare questa situazione è nata nel 2001 l’associazione “Nuestras Hijas de Regresso a casa”, grazie all’impegno dei familiari e degli amici delle donne scomparse che chiedono giustizia. La fondatrice dell’Associazione, Marisela Ortiz Rivera, sarà per la prima volta in Italia, a Cagliari, venerdì prossimo e inaugurerà la manifestazione promossa dalla consigliera di Parità della Provincia di Cagliari, Tonina Dedoni, che ha avviato un progetto volto a promuovere una serie di incontri per informare l’opinione pubblica attraverso la testimonianza diretta delle protagoniste e perché le istituzioni locali chiedano al Governo messicano di porre fine a questo femminicidio.
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