(ANSA-AFP) – CITTA’ DEL MESSICO, 19 FEB – Una donna, Beatriz Paredes, e’ stata eletta alla guida del Partito rivoluzionario istituzionale (Pri), che ha governato il Messico per 71 anni, e si propone di rinnovare una formazione politica in crisi profonda dopo aver perso il potere nel 2000. Governatore dello Stato di Tlaxcala (centro) a 33 anni, ambasciatore a Cuba, presidente del Congresso e candidata, sconfitta, a sindaco della capitale alcuni mesi fa, Beatriz Paredes vuole rappresentare il cambiamento in un partito logorato dal potere, dare piu’ responsabilita’ alle donne, alla societa’ civile e fare del Pri una formazione di centro-sinistra. Nella votazione, ieri, in seno al Pri, Paredes ha superato nettamente il senatore Enrique Jackson, che aveva tentato di candidarsi elle elezioni presidenziali del luglio 2006, prima di gettare la spugna. In tale consultazione, il Pri ha registrato il peggior risultato della sua storia: il suo candidato, Roberto Madrazo, ha ottenuto solo il 20% dei suffragi. Dopo aver dominato a lungo la scena politica, il Pri e’ ora la terza forza al Congresso, che vede al primo posto il Partito d’azione nazionale (Pan, destra), del presidente Felipe
Calderon; seguito dal Partito della rivoluzione democratica (Prd, sinistra), di Andres Manuel Lopez Obrador, che sostiene di essere il presidente legittimo. Per contro, il Pri ha la maggioranza dei governatori (17, su 32 Stati del Messico) e dei sindaci, data la sua presenza diffusa nel Paese. Beatriz Paredes, 53 anni, si insediera’ alla testa del Pri il 4 marzo prossimo.

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