Roma, 19 lug MONDONUOVONEWS.COM – “Nel comportamento del sindaco di Montalto di Castro, che ha stanziato fondi pubblici per la tutela legale di alcuni ragazzi indagati per violenza sessuale nei confronti di una ragazzina, emerge l’arroganza del potere di chi gestisce la cosa pubblica con la disinvoltura dell’assuefazione all’impunità; affiora l’abitudine al nepotismo, attraverso il quale ormai si favoriscono legami amicali, parentali, e o affettivi con elargizioni di cui la gente non dovrebbe neppure stupirsi, né lamentarsi”. Lo afferma Wanda Montanelli, responsabile nazionale del Dipartimento Politiche di genere dell’IdV. “E’ sintomatica la dichiarazione del sindaco Salvatore Carai, che minaccia tutti di fare attenzione a cosa si scrive sul suo inaudito esercizio di machismo garantito dai soldi pubblici – dichiara l’esponente IDV -. Ed è facendo attenzione a ciò che si scrive che risulta logico affermare che se pure avesse stanziato, lo zio, denaro di sua tasca, l’azione di difesa legale di un gruppo che ha commesso azioni di prevaricazione nei confronti di una minorenne sarebbe stata moralmente censurabile, ma avendo usato denaro pubblico, il fatto assume un carattere di assoluta intollerabilità. Purtroppo questo comportamento dimostra come la nostra società stia attraversando un periodo in cui il patriarcato e il maschilismo riconquistano posizioni di controllo sulla società e contro le donne.

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