Unindustria ha proposto tre uomini, non rispettando le prescrizioni di legge Nomine salve perché le altre associazioni si sono fatte carico delle quote rosa
di Martina Milia
Il nuovo consiglio della Camera di commercio di Pordenone-Udine parte già con una ferita. Provocata non tanto dalla battaglia con i “cugini” udinesi, quanto dalle tensioni interne alle associazioni pordenonesi. E per comprenderlo è sufficiente leggere il decreto del Presidente della Regione con cui sono stati nominati i componenti -33 in tutto mentre il consiglio della Camera di commercio di Pordenone è formato da 23 rappresentanti- del nuovo ente.
Che alla fine si tratti di una questione di potere – basti ricordare il disappunto (non solo di alcuni soci dell’associazione industriali) per la scelta di Unindustria di nominare l’ex presidente di Coldiretti, tanto che Cesare Bertoia ora ha associato la propria azienda a Unindustria –, lo si è capito subito. Il decreto di nomina, in alcuni punti, lo conferma.
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